concorso artistico

Primo premio fotografia: Matteo Cincotti 

Se, come molti sostengono, la macchina fotografica è la caverna di Platone da cui gettare l’occhio sul mondo, Matteo Cincotti porta il mondo tra le sue mura domestiche. Parliamo, in particolare, del  cibo che,  come nutrimento dell’uomo,segna un rapporto indissolubile con la terra; antichi legami immortalati con grande capacità di sintesi, equilibrio compositivo e sorprendente uso delle luci. La Mobile-art, ossia l’utilizzo di dispositivi mobili in sostituzione di macchine fotografiche è la nuova frontiera su cui la critica si confronta per trovare risposte alla qualità e alla ricerca dentro una sovrabbondanza di immagini quotidianamente generate dalla società contemporanea.

Primo premio disegno: Francesco Giordano

L’uso dell’albero come metafora della vita anima le pitture fin dai tempi più antichi, la Leggenda Aurea, racconta di come dal corpo di Adamo nacque l’albero da cui si ricavò il legno della croce di Cristo a sottolineare una linearità nella storia dell’uomo dalla nascita alla salvezza.

Francesco Giordano sintetizza con chiarezza simbolica pensieri assai profondi utilizzando le postille, come in un antico codice miniato,  per esprimere al meglio le sue riflessioni.

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Un ringraziamento speciale ai membri della Giuria, alla Fondazione MACC e alla Pro Loco Calasetta

Scopo di questa iniziativa promossa e organizzata dal Comune di Calasetta è quello di raccogliere le testimonianze dei ragazzi calasettani tra gli 11 e i 18 anni sull’esperienza della quarantena che hanno vissuto e stanno vivendo a causa della pandemia legata al Corona virus.

Vogliamo provare a far scoprire a chi ancora non ne ha consapevolezza, che pur nelle difficoltà, possono emergere aspetti positivi per cui possiamo essere grati.

Vorremmo sapere come l’arte, la creatività e la predisposizione innata all’esplorazione dei nostri ragazzi, abbiamo portato a momenti di creazione ed esplorazione di se stessi.

Raccontare e raccontarsi, anche attraverso scritti, foto, filmati ecc può rappresentare un efficace modo per vivere le difficoltà di una convivenza forzata all’interno delle mura domestiche e lontani dai propri amici.

Termine per la consegna degli elaborati è il 25 maggio 2020.

[omissis]